Molto lontano nel tempo, ossia più di vent’anni fa venne istituita la Fondazione Biblioteca Europea di Informazione e Cultura – BEIC, la cui fisicità nella città di Milano rimane al momento solo un progetto. La Fondazione BEIC, nel corso degli anni, oltre a perseguire l’obiettivo di realizzare la Biblioteca Europea, ha dato vita ad una vasta Biblioteca digitale multimediale a libero accesso (BEIC Digital Library – BEICDL), concepita sin dall’inizio come coordinata e complementare con la futura Biblioteca fisica.
I Soci Fondatori sono: il Ministero della Cultura (già MIBAC), il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, la Regione Lombardia, il Comune di Milano, l’Università degli Studi di Milano, il Politecnico di Milano, l’Associazione Milano Biblioteca del 2000 e l’Istituto Lombardo Accademia di Scienze e Lettere.
La missione della Fondazione secondo quanto previsto dall’art. 3 dello Statuto, è quella di promuovere, formare e diffondere espressioni della cultura e dell’arte, perseguendo finalità di istruzione ed educazione attraverso la realizzazione e la gestione della “Biblioteca Europea di Informazione e Cultura”.
Nel perseguimento dei propri scopi, la Fondazione intende promuovere e favorire le relazioni con le istituzioni locali, regionali, nazionali e internazionali e con personalità, artisti, istituzioni culturali italiane e straniere, che possano contribuire alla realizzazione delle attività gestite dalla BEIC e allo sviluppo della cultura del libro in tutte le sue manifestazioni.
Il Ministero della Cultura (già MIBAC), ha individuato nel 2009 la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura quale sede principale dell’Archivio della Produzione Editoriale regionale della Lombardia (APEr) e, da allora, la Fondazione BEIC raccoglie e conserva una copia di tutti i materiali destinati per diritto di stampa al deposito regionale.
Biblioteca idraulica
Interessante la parte delle acque ed in particolare la Biblioteca Idraulica, realizzata in collaborazione con il Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’Università degli Studi di Milano, la collezione presenta circa 800 edizioni italiane, dal Quattrocento all’Ottocento, di testi scientifici e storici in materia di acque, oltre a una selezione di opere europee sulla stessa materia.
Segnalo un interessante e recente testo sulla lingua delle acque di Mario di Fidio e Claudio Gandolfi, liberamente scaricabile.
